ilGiornale.it - Sicurezza sono 7500 le vittime delle gravi infezioni ospedaliere 12 dicembre 2010

Interventi o cure nel paziente sbagliato o in parti del corpo sbagliate, conseguenti ad un errore di identificazione; errori trasfusionali e di comunicazione, sia interna tra operatori sanitari che nei confronti del paziente; cadute accidentali durante il ricovero; errata gestione di farmaci ad alto rischio; infezioni ospedaliere che possono anche essere mortali: questi i pericoli più frequenti per un ricoverato in una struttura ospedaliera, costituiscono il concetto globale di «rischio clinico». [...]

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